Interpretare la gran quantità di dati e informazioni su propri clienti e fornire risposte attente, precise e personalizzate è uno degli aspetti irrinunciabili del marketing aziendale di realtà economiche grandi e piccole, ma sempre più spesso le procedure di gestione dei database diventa un gran problema per chi non ha in organico personale adeguatamente specializzato.
Adobe, nota software house statunitense, ha deciso di recente di andare in soccorso di tutte le aziende interessate all’elaborazione di questi dati e intenzionati a sfruttarli per conoscere meglio i propri consumatori. Il prodotto messo a loro disposizione è Adobe Experience, piattaforma basata sull’intelligenza artificiale e sull’utilizzo di una serie di strumenti e funzionalità adatte a vari modelli aziendali.
Si tratta infatti di una toolbox che comprende cinque soluzioni preconfezionate di intelligenza artificiale appositamente progettate per offrire agli esperti di marketing informazioni più intelligenti, utili per analisi e approfondimenti sulla clientela di riferimento, ma anche a riorganizzare i propri database e ottimizzare i dati raccolti nel corso degli anni.
Operazioni impossibili da completare manualmente, per questioni di tempo a disposizione ma anche di risorse umane non disponibili o non competenti. È risaputo invece che l’intelligenza artificiale non fa alcuna fatica a gestire tonnellate di dati, così Adobe ha voluto trarne vantaggio mettendo a punto Adobe Experience, progettata per estrarre dati non solo dai prodotti Adobe, ma da una varietà di altre fonti aziendali.
La piattaforma e le sue skills personalizzate risultano particolarmente utili ai professionisti del marketing, ad esempio, per studiare il comportamento dei propri clienti e dei visitatori del sito web aziendale, per approfondire la loro fidelizzazione, capire come mai hanno smesso di acquistare i propri prodotti e servizi, trasformare semplici visitatori delle pagine aziendali in acquirenti fedeli e soddisfatti.
Tutte funzioni molto utili al lavoro quotidiano degli esperti di marketing, che grazie alla Toolbar Adobe Experience possono ottimizzare tempo e risorse a disposizione, scegliere i canali migliori per raggiungere potenziali clienti ed evitare di sprecare energie con quelli che non lo diventeranno mai.
Un’opportunità da prendere in considerazione, una cassetta degli attrezzi che a disposizione per migliorare i risultati di marketing della propria impresa.
Il primo degli strumenti beta è Journey AI, che aiuta gli esperti di marketing a decidere il canale migliore per coinvolgere i clienti. Disponibile anche ‘Content and Commerce’ con cui l’intelligenza artificiale esamina il modo più efficace per fornire contenuti, e infine Leads AI, che esamina i visitatori che hanno maggiori probabilità di convertirsi in clienti.